Sono 5 anni che guido una Tesla con autopilota: prima la Model S 85D con la versione detta AP1, con la quale ho percorso poco meno di 200.000 km, prevalentemente in Italia. Oggi sono a bordo di una Model 3 con Full Self Drive, FSD per gli owners, la versione più aggiornata di Autopilot Tesla.
Bilancio in positivo. AP1 è molto affidabile e prudente, perché si accorge se i veicoli che precedono anche a distanza di 50- 100 metri rallentano o invadono la corsia. In questi casi si attiva la frenata rigenerativa e intervengono pure i freni classici, cosa che per un utente abituato ad usare un solo pedale come me (uso sempre la regen) può dare un po’ di fastidio. Comunque, in autostrada, consente una guida rilassata anche se la mano sul volante va sempre tenuta. Se non lo fate, si accende prima un flebile segnale ottico sul cruscotto e poi parte un allarme spaccatimpani che invita perentoriamente a riprendere la guida. Non consiglio la guida assistita in città e su strade a doppio senso perché costringe chi guida a una continuo controllo dell’operato dell’AP.
La nuova generazione FSD da un punto di vista tecnologico è tutto un altro mondo e si basa sulla interpretazione delle immagini prodotte dalle 7 telecamere che circondano le Tesla di oggi. In pratica fa tutto quello a cui sono stato abituato da AP1 ma con maggiore morbidezza anche se a volte si avvicina molto al guardrail di sinistra, difetto anche della versione precedente. Le novità sono molte ma vanno prese con “cum grano salis”: l’Autopilot riconosce i conetti dei lavori stradali ma non “vede” i piccoli divisori utilizzati sulle autostrade italiane in caso di manutenzioni con scambio di carreggiata.
Per prudenza quindi in prossimità di un cantiere, siate sempre pronti a riprendere il comando. Se si imposta la funzione “guida con autopilot”, il computer effettivamente è in grado di prendere l’uscita autostradale corretta in autonomia ma è un po’ spericolato e, a volte, ho dovuto disattivarlo per diminuire la velocità di ingresso nello svincolo, a mio avviso eccessiva. Comunque non riconosce il casello e, per ora, nemmeno i semafori
Una funzione molto utile e sempre attiva anche senza FSD acceso, sono gli allarmi di collisione per veicoli che rallentano improvvisamente o pedoni che camminano sul bordo della strada. La soglia di intervento può essere regolata a piacere.
Consigli? Autopilota è un ottimo compagno di viaggio in autostrada e consente una guida più rilassata mantenendo la velocità impostata. Se si è un po’ Nerd come me, lo si può utilizzare anche in città o sulla viabilità normale, ma più per testarne le capacità che per rilassarci.
Luca Del Bo- Presidente Tesla Owners Italy – Milan