A pochi giorni dal lancio di Space X Dragon (lo seguiremo in diretta) che porterà due astronauti nello spazio il 27 maggio e segnerà il ritorno dei voli con uomini a bordo dal Kennedy Space Center dopo 9 anni, si aggiorna tutta la tecnologia alla Nasa. Per tradizione, gli equipaggi dei voli spaziali hanno sempre fatto il tragitto dagli edifici di preparazione alle piattaforme di lancio (17 km) a bordo di un veicolo chiamato Astrovan.
Si trattava di un camper Airstream modificato per disporre di molto spazio a bordo utilizzato fino al 2011 in una sorta di scaramantica consuetudine trentennale dettata anche dalla necessità di trasportare missioni come le STS (Space Shuttle) che comprendevano equipaggi di 5 persone. È rimasto in servizio dal 1983 al 2011.
Il nuovo Astrovan è una Tesla Model X opportunamente griffata con i due loghi della NASA (soprannominati scherzosamente “la polpetta” e “il verme”) che non ha richiesto modifiche particolari all’interno perché è molto spaziosa – dicono alla NASA – e gli astronauti hanno già fatto numerose prove di accessibilità con le nuove tute spaziali, che sono molto meno ingombranti di quelle del passato.
