Dal 31 gennaio cambia la musica anche per l’operatore di ricarica ultrarapida Ionity, joint venture tra BMW Group, Daimler AG, Ford Motor Company, e Volkswagen Group con Audi e Porsche. I prezzi per le ricariche spot (ovvero senza abbonamenti o canoni) crescono a ben 0,79€/kWh per una potenza massima disponibile di 350kW DC.
È importante sottolineare che questo costo non comprende tariffe a contratto o promozionali, offerte di solito all’acquisto di una delle elettriche della Joint Venture, come ad esempio la Porsche Taycan. Per capire il mercato ed eventuali sviluppi futuri, possiamo pensare alla rete di ricarica SuperCharger Tesla, attualmente proprietaria e chiusa alle auto Tesla Model S, X e Model3.
Tesla prevede l’accesso alla rete di ricarica a pagamento per Model 3, con una tariffa pari a 0,30centesimi di euro a kWh, con qualche migliaio di km omaggio, che variano anche in base a piani di affiliazione, lanci, “presenta un cliente” etc… Se la rete Tesla si dovesse aprire all’esterno, difficilmente Tesla potrebbe mantenere la stessa tariffa, sarebbe poco conveniente in quanto la rete andrebbe rafforzata e potrebbero sopraggiungere dei disagi legati al sovraffollamento della stessa: Ionity ragiona alla stessa maniera, prevedendo delle tariffe convenzionate (molto simili a quelle Tesla) per i veicoli soci della cordata e che vedremo di seguito, mentre una tariffa molto più alta è disponibile per proprietari di veicoli terzi che si trovassero in necessità di ricaricare dalla rete Ionity.
Dunque andiamo ad analizzare le tariffe riservate ai fondatori di Ionity, indicando prezzi al kWh ed eventuali canoni:
- Porsche Charging Service: 0.33 euro/kWh
Per la Taycan Porsche ha previsto una tariffa “variabile” in base al paese, che comprende una tariffa al kWh + una tariffa a tempo su ricariche AC e DC solo di operatori diversi da Ionity sulla quale invece si paga un costo a kWh pari a 0,33€
- Audi e-tron Charging Service 0,33 euro/kWh
Audi ha previsto due fasce tariffarie : City e Transit. Per chi fa chilometri la Transit offre a 17,95€/mese una tariffa di 0,33€/kWh dunque ancora allineata agli altri operatori e a Tesla.
- BMW Charge Now: attualmente 0,50 euro/kWh
Due le tariffe del costruttore bavarese: Active e Flex.
La prima a 2,95€/mese offre il roaming in DC a 0,50€/kWh su tutti gli operatori.
La tariffa Flex prevedeva l’accesso alla rete Ionity, ma ad oggi non abbiamo indicazioni sul prezzo offerto agli acquirenti BMW.
- Mercedes Me Charge: 0.29 euro/kWh
Il marchio della stella a tre punte applica una tariffa su rete Ionity pari a 0,29€/kWh, senza costi di abbonamento per il primo anno.
- Ford: non pervenuta
Dopo aver annunciato e lanciato la nuova Mustang elettrica, Ford non ha ancora annunciato le tariffe riservate agli utilizzatori della Muscle Car ad elettroni, ne su rete pubblica ne tantomeno su Ionity.Ci aspettiamo comunque un allineamento alle tariffe ed offerte degli altri “soci” della rete Ionity.
In conclusione: l’operazione di Ionity non introduce un prezzo sconvolgente, si tratta di un adeguamento alle tariffe Tesla, che però non permette nemmeno a pagamento l’accesso alla ricarica sui SuperCharger, dunque possiamo dire che ad una potenza fino ai 350kW la tariffa di ricarica per chi acquista una delle auto del gruppo, possa essere anche conveniente rispetto alla concorrenza.
Seguiremo gli sviluppi dei prossimi mesi, la battaglia del prezzo al kWh è solo iniziata!