Quante volte diciamo nelle nostre dirette che Tesla non è un semplice costruttore di automobili, che c’è una connessione tra la forte missione che Elon Musk ha impresso nell’azienda ed in tutti i suoi movimenti sul mercato?
Tesla è anche una Energy Company globale, un operatore che nel prossimo decennio andrà a competere anche con i grandi gruppi che controllano l’energia a livello mondiale e lo farà come ha sempre fatto, lavorando sulla passione dei suoi owners. Ora vi spiego questa mia teoria.
Qui sopra abbiamo una schermata di Autobidder, del quale veniamo a conoscenza da poco, ma che esiste, lavora e colletta dati da un paio di anni. Dati incrociati e gestiti da sofisticati algoritmi (nei quali c’è sicuramente lo zampino di SpaceX) e machine learning, un sistema che si appoggia sull’infrastruttura Cloud di Tesla, capace di una potenza di calcolo adeguata ed una protezione dei dati di livello aerospaziale.
Ma cosa fa Autobidder? Definito da Tesla “autonomously monetize battery assets. Autobidder permette ai produttori indipendenti di energia rinnovabile, pubblici e privati, di monetizzare le risorse di un sistema a batteria. E‘ sostanzialmente una piattaforma in tempo reale di trading che fornisce una gestione patrimoniale basata sul valore e sull’ottimizzazione del portafoglio, consentendo a proprietari ed operatori di configurare le strategie che massimizzano le entrate in base agli obiettivi aziendali ed alle preferenze legate al rischio.
Autobidder funziona da tempo sul Mega impianto di accumulo della Hornsdale Power Reserve in Sud Australia permettendo di abbassare i costi di energia grazie alle offerte di mercato. Cosa contiene il software e cosa permette:
Monetizzazione in valore
Operazioni di mercato in tempo reale
Algoritmi di apprendimento automatico e ottimizzazione
Protezione della garanzia
Silenziosa, senza grandi proclami se non l’installazione di MegaPack o grandi impianti fotovoltaici degni dell’attenzione della stampa, Tesla Energy si fa avanti in un complesso settore affacciandosi con il solito stupore di chi è abituato a risolvere problemi complessi tramite il lavoro di preparatissimi ingegneri e creativi dirigenti.