Un nuovo componente Made in Italy farà la differenza nella fabbrica di Fremont in California ed in quella Cinese di Shangai che sforna Model3 in grandi quantità: una GigaPressa costruita dall’italianissima IDRA Group, la OL6100CS modificata ad Hoc per tesla è lunga 19,5 metri e alta 5,3 e pesa 410 tonnellate.
Ne verranno fornite due, per le GigaFactory americana e cinese. La GigaPress è stata annunciata direttamente da Riccardo Ferrario, General Manager alla guida di Idra Group che ha anche sottolineato l’importanza dell’alluminio e del risparmio dei trattamenti imposti a questo materiale non solo per l’abbattimento dei costi, ma anche e sopratutto per “incrementare la sostenibilità dei veicoli prodotti e diminuire la dipendenza dalle fonti fossili”
Le presse per Tesla rappresentano la differenza sopratutto per la nuovissima Model Y, il cui teardown (lo smontaggio di un componente per capirne il funzionamento) è stato eseguito dal famoso Sandy Munro nelle settimane scorse rivelando un assemblaggio inedito dell’alluminio per l’industria automotive, ovvero un underbody assemblato in soli due pezzi
Ma cosa significa meno componenti da assemblare? Semplicemente riduzione enorme di costi e tempi, ma anche risparmio di materiale ed energia. Un orgoglio italiano dunque andrà a costruire componenti per le future Tesla, dopo le primissime presse Italiane installate a Fremont.