Per recarsi in visita al padre 99 enne, il Principe del Galles ha utilizzato (con l’autista) una Tesla Model S con la quale è arrivato presso l’ospedale dove, per qualche giorno, il Duca d’Edimburgo è stato ricoverato in osservazione. Le preoccupazioni per un possibile contagio da Covid-19 sono per fortuna state smentite da Buckingham Palace. Una svolta davvero green, quella del Principe Carlo d’Inghilterra, se si pensa che fino a pochi anni fa le auto della corona inglese erano state le Jaguar, le Range Rover e le Rolls Royce per le occasioni ufficiali.
L’uso delle auto elettriche a Corte non è però recente, se ne parla già da parecchio, quando la flotta delle auto reali si è arricchita di una Jaguar i-Pace offerta dalla Jaguar Land Rover; la Tesla grigia arrivata all’Ospedale King’s Edward VII di Londra sembra essere una new entry, anche se Il Principe Carlo ha avuto varie esperienze di guida già nel 2018 con la Model S, in particolare quando ha ospitato Kimbal Musk – fratello di Elon – in una breve vacanza in Scozia.
La prima auto di Carlo d’Inghilterra, che ha 72 anni, è stata una MGC GT, ma la famiglia Reale ha anche una vasta collezione di auto d’epoca tutte perfettamente funzionanti, fra cui quella che ha ricevuto per il suo 21° compleanno dalla Regina, una Aston Martin Volante che ha in seguito modificato per poterla alimentare – così si dice – da una sorta di biofuel derivato da scarti di produzione vino e formaggio.