Forse non lo sapete ma, senza che l’auto in oggetto sia in possesso di alcuno, già esiste il Cybertruck Owners Club, che nei giorni scorsi ha lanciato una notizia di un certo peso: se gli ordini per il pick-up elettrico dovessero seguire i progressi degli ultimi tempi, il totale delle prenotazioni sarebbe salito a oltre 480 mila unità in poco più di quattro, superando la Model 3. Il numero è stato dedotto sottraendo il primo numero d’ordine 112744124 preso dal web dal numero totale 113279965).
È vero che per prenotare l’ultimo nato di Tesla servono solo 100 dollari anziché i 1000 richiesti per la Model 3 e la Model Y, ma si tratta comunque di numeri elevatissimi, anche considerando la specificità del Cybertruck (benché vada ricordato che negli USA il numero più alto d’immatricolazioni per tipologia di veicolo è proprio dei cosiddetti light truck). Le preferenze dei clienti per il momento sembrano orientarsi sul trim Dual motor e Tri motor (che arriveranno per prime a partire da 49.900 dollari e 69.900 dollari). I rumors (ma, appunto, sono notizie non ancora confermate) che la versione a motore singolo sull’assale posteriore dal prezzo di 39.900 dollari sarà in realtà una “dual motor” con due unità sullo stesso asse. Nemmeno a dirlo, il maggior numero di prenotazioni è collocato in California, seguita dal Canada. Spulciando il foglio elettronico, emergono due prenotazioni registrate dall’Italia (una con FSD) e 5 in Svizzera. Aggiornamento: se le unità previste sono di circa 121.000 all’anno, Tesla ha già ordini per i prossimi quattro anni.
Proprio in questi giorni lo squadratissimo Cybertruck ha fatto una comparsata ad un evento ESports in una configurazione già vista al lancio, lo scorso novembre, ma stando agli ultimi tweet di Elon Musk, la versione di produzione (che prevede le prime consegne nel 2021) sarà ancora più bella e avrà delle capacità di gestione software del traino evolute. La cvarrozzeria sarà solo color acciaio inox (come la De Lorean) ma “si potrà wrappare”.