Image: © NASA Earth Observatory
Anche dallo spazio il Covid 19 ha modificato la Cina: le città a più alto tasso d’inquinamento nel mondo, in pochi giorni sono diventate salubri, con aria tersa e respirabile. È Fei Liu, ricercatore al NASA Goddard Space Flight Center, a commentare le immagini raccolte dai satelliti che misurano dallo spazio gli inquinanti nell’aria. “Il calo della NO2, il biossido di Azoto emesso dai motori a benzina e diesel e dalle attività che bruciano combustibili fossili, è stato precipitoso e veloce. Anche durante la recessione del 2008 abbiamo assistito a un calo ma mai così repentino e massiccio”.
Contemporaneamente le emissioni di CO2 si sono ridotte di oltre il 25% rispetto al medesimo periodo del 2019. In parallelo al calo degli inquinanti, nelle prime due settimane di febbraio le vendite di auto sono crollate in Cina del 92%, lasciando le concessionarie disperatamente deserte. Anche in questo caso le case automobilistiche “tradizionali” cercano di inseguire Tesla che da sempre ha puntato sulla vendita on line lasciando pochissimi store fisici.
Nel 2019, secondo uno studio indipendente, sono state vendute online 825.000 auto, una goccia nell’oceano dei 74.1 milioni di veicoli venduti nel mondo. Per il 2025 la stima prevede l’aumento delle vendite virtuali a 6 milioni/anno ma probabilmente il coronavirus contribuirà a accelerare la tendenza.