Il Decreto Semplificazioni approvato in Senato la scorsa settimana, oltre ad introdurre molte modifiche al Codice della Strada in materia di circolazione delle bici e di posizionamento degli Autovelox, ha un capitoletto riguardante le auto elettriche in sosta presso le piazzole in corrispondenza delle colonnine di ricarica. In sostanza viene recepita una richiesta da parte dei Comuni che prevedono la possibilità di multare per 87 euro chi occupa uno stallo avendo terminato la ricarica da oltre un’ora (solo negli orari dalle 7 alle 23, eccettuate le stazioni ad alta potenza).
Da un lato questa norma è la benvenuta per chi deve ricaricare e troppo spesso trova gli stalli occupati da maleducati proprietari di BEV che credono di avere un parcheggio gratuito a disposizione H24, da un altro la norma ha alcuni lati non del tutto chiari. Su alcune colonnine non si può capire se la ricarica è completata o meno, e gli ausiliari della sosta, al pari della Polizia Locale, non hanno le conoscenze tecniche per stabilirlo. In effetti questa norma era già, per così dire, “fatta rispettare” dal fatto che vari operatori applicano una tariffa per il parcheggio al termine della carica. Ma da oggi, oltre che alla tariffa di parcheggio, si potrebbe trovare anche una multa. Una ricarica veramente salata!