Elon Musk non è sempre esplicito nei suoi tweet, anzi, ha il dono della sintesi estrema, ma uno così breve e laconico non l’aveva ancora fatto:
Che significa? È un invito a lasciare la messaggistica di Whatsapp e usare invece il programma Open Source Signal, o meglio, per usare il suo nome completo, Signal Private Messenger creato nel 2014 dalla Signal Foundation e da Signal Messenger LLC disponibile per Android, iOS, Mac, Windows e Linux.
Non si conoscono con precisione le ragioni di Musk nel consigliare l’uso di questo programma di messaggistica rispetto al più diffuso Whatsapp (che è di proprietà di Facebook, quindi di Mark Zuckerberg) se non per una questione di sicurezza. Signal infatti è ritenuto dai cyberesperti più inviolabile rispetto a Whatsapp perché non memorizza alcun messaggio sui server remoti e quindi le conversazioni e i media audio e foto rimangono sempre e solamente sul dispositivi del proprietario, benché esista la possibilità di un backup, per esempio in caso di cambio di smartphone.
Le funzioni di Signal (che appartiene a Twitter) sono pressapoco le stesse del suo concorrente più noto, anche se esistono alcune differenze come i messaggi a scomparsa dopo un certo periodo di tempo. Il famoso Edward Snowden, il tecnico informatico della CIA che aveva messo in luce molti dei programmi americani di sorveglianza via internet, afferma di usare Signal tutti i giorni.