In un momento in cui il mercato dell’auto sta finalmente vedendo segni di ripresa (e per Tesla le cose vanno molto bene come abbiamo detto qui), ripartono anche le richieste di assunzione in Italia, cui facciamo volentieri da ripetitore per invogliare i neo laureati o anche chi già lavora nell’automotive a candidarsi per entrare in un’azienda che non ha eguali al mondo.
Il primo e forse più intrigante annuncio Tesla l’ha pubblicato all’interno del proprio sito italiano nella sezione “Carriere”: sta cercando un ingegnere che si occupi, presso il Centro di Assistenza di Peschiera Borromeo (MI), di sistemi di guida autonoma, una qualità che tutte le Tesla implementano e che ha già le potenzialità per evolversi in un un sistema di guida autonomo di livello 3, non appena le normative europee lo regolamenteranno. Particolarmente interessante è il ruolo di questa posizione in ambito europeo, perché tutti i costruttori stanno cercando di capire e introdurre nei sistemi le caratteristiche che dovranno avere i sistemi di guida autonoma a seconda dell’area geografica, come sapete molto diversi fra USA, Europa Occidentale, Asia. Ovviamente il livello di formazione richiesto è a livello ingegneristico (meccanica, elettronica, elettrotecnica, informatica) e la conoscenza dell’inglese indispensabile.
Altro impiego piuttosto interessante pubblicato su Linkedin è il contatto con la clientela per diventare un “Tesla Advisor” (a Milano e Bologna). Qui ci vuole una preparazione meno tecnica ma moltissima capacità di trasmettere il “Tesla Mood” e le qualità del prodotto al pubblico agendo come un vero e proprio Ambassador del marchio, non solo con l’obbiettivo finale di “vendere, vendere, vendere”, ma anche di far conoscere la filosofia di Tesla con la differenza e la consapevolezza che non si tratta della “solita” auto inquinante ma di un prodotto di altissima ed esclusiva tecnologia. Idealmente è la trasposizione nel mondo dell’auto dei “Genius” degli Apple Store, ma dove indubbiamente la passione per l’auto – per fortuna ancora presente, a differenza di quanto sta accadendo nel mondo degli smartphone – può essere ancora una bella spinta motivazionale.
E un grande in bocca al lupo per tutti coloro che ci vorranno provare!