🌍 In un interessante documento, pubblicato congiuntamente dal CIMAC e dal Maritime Battery Forum, si è esplorata l’evoluzione dell’uso delle batterie nel settore della navigazione d’altura. I numeri parlano chiaro: ad oggi il 19% delle navi a batteria sono destinate al deep-sea shipping, ma il trend è in forte crescita, con 8388 kWh di capacità installata totale su queste navi!
🔋 Il 78% delle navi d’altura con batterie utilizza sistemi ibridi, con un significativo aumento di sistemi plug-in hybrid nel 2023.
🚢 Tra le tipologie di navi, spiccano i Ro-Ro cargo ships, con 11 nuove consegne nel 2023, che dimostrano come la transizione verso l’elettrificazione non sia più utopia o chiacchiere nelle bocche degli ecologisti, ma sempre più una realtà industriale, anzi, cantieristica.
⚡ Le applicazioni? Tante e variegate: dalla zero-emission durante la navigazione in porto, al load levelling per ottimizzare i consumi, fino al peak shaving per ridurre l’usura dei motori.
🔍 Ed è ovvio che ci siano grandi sfide: capacità limitate delle batterie rispetto ad alcune tratte, infrastrutture portuali non ancora pronte e costi di investimento elevati. Ma il futuro è chiaro: le batterie sono qui per rimanere e rivoluzionare il settore marittimo.
💡 Conclusione? Siamo solo all’inizio. Il viaggio verso la decarbonizzazione del trasporto marittimo è lungo, ma i primi pionieri stanno già tracciando la rotta.
Cari amici di Tesla Club News vi allego il whitepaper completo per scoprire tutte le opportunità e le sfide della transizione energetica nel settore marittimo!