La Casa di Goodwood in effetti mancava all’appello fra i costruttori che hanno annunciato il loro programma di elettrificazione, ma ci hanno pensato i vertici di BMW (proprietaria del marchio) a chiarire il futuro dell’auto più regale del mondo. Speriamo bene, ricordando quel che successe nel 2011, quando venne presentata la concept R102 EX poi finita nel nulla.
La Rolls Royce, dunque, sta lavorando su un modello elettrico che vedrà la luce entro il 2030 (diciamo che se la prendono con una certa flemma tutta britannica… in California nel 2035 vogliono vietare tutte le auto a combustione interna) e – questo viene detto esplicitamente – non ci saranno prima delle versioni ibride. Il salto di tecnologia non sarà fatto semplicemente elettrificando la Phantom o la Ghost, ma probabilmente con una nuova piattaforma, anche se una derivazione dalla Ghost sembra la più probabile, visto che la sesta generazione ha cambiato completamente l’architettura passando ad una piattaforma di alluminio, ed è la più innovativa delle Rolls.
Visto che è lunga 5 metri e 54 ed è la best seller in questo momento (costa 275.000 euro escluse le personalizzazioni) e visto il listino, non dovrebbero esserci problemi nel restare in questo intorno di prezzo anche per l’elettrica.
In realtà – per eccentrici miliardari – c’è già chi produce esemplari unici di Rolls Royce elettriche retrofittate ed è il costruttore Lunaz di Liverpool che può trasformare la vostra Phantom V in una elettrica con batteria da 120 kWh! Cosa aspettate?