Di Daniele Invernizzi
Una delle caratteristiche più apprezzate di Tesla è il totale controllo remoto che si può avere dell’auto: dalla climatizzazione all’apertura del bagagliaio, dal controllo della carica fino ad arrivare all’avvio dell’auto ed alle funzioni di parcheggio automatico
Recentemente poi è stato anche introdotto il controllo della corrente di ricarica. Ma molti dei nostri TeslaOwners in queste ore lamentano un errore del server che non permette loro di controllare l’App. L’errore in questione sarebbe l’errore 500 relativo al server.
La lamentela però è a livello globale ed è sbarcata oltre che sulle chat e nei gruppi, all’interno di Twitter, infatti è stato lo stesso Musk a rispondere sulla piattaforma di messaggistica ad un Owner indicando che avrebbe verificato, di persona, su questo fronte diverse volte Musk è intervenuto in sostengo di clienti in difficoltà
È però girata una #FakeNews: non si può aprire l’auto con il server down. Non è vero.
Model3 e ModelY si possono aprire e guidare con il bluetooth del telefono e con la scheda oltre che con la chiavetta, dunque le testate ed i siti che hanno riportato la notizia hanno preso un grande granchio a cascata, uno dietro l’altro!
Tesla è un’auto completamente connessa, ma non completamente dipendente da questa connessione: potere usarla come una “non Tesla” semplicemente usando la tessera-chiave in dotazione 😉
Il titolone è sempre allettante per molte testate in cerca di visibilità, un po’ meno perdonabile se a prendere il granchio sono testate specializzate. In entrambi i casi, sarebbe sufficiente anche solo un messaggino alla più grande è attiva community di proprietari Tesla, i Tesla Owners mondiali, dei quali Tesla Owners Italia fa parte.
Giornalista avvisato 😉
Daniele Invernizzi
