Nei piani dell’attuale esecutivo continua a tornare – insistente più di chi ti chiede la moneta per il treno, il tema delle centrali nucleari. Il Sole titola: “Nucleare il piano per ripartire” sul tavolo del governo i dossier di Ansaldo ed Edison per 15-20 mini centrali da installare vicino alle case dei polentoni, nell’operoso nord. Ma i postulanti ci tengono a precisare che “il 10% di un SMR potrebbe garantire tutta la dissalazione d’acqua per l’isola d’Elba”, tutto questo senza aver mai trovato un deposito nazionale, specificando – en passant perché non vi si faccia troppo caso che “anche Sogin potrebbe essere resa efficiente”…SI! Questa sogin:
Ma ci sono altri passaggi interessanti (leggasi inquietanti) nell’articolo del Sole24Ore, leggete questo: (…) é di molta opinione pubblica la paura nei confronti del nucleare, da qui l’esigenza di avviare “campagne educative”. Avete letto bene: educative, non informative, non dibattiti ne tantomeno confronti, ma campagne educative nei confronti del “nuovo” nucleare a mini reattori che – si legge ancora nel documento – oggi è “già attivo in Russia”…eccoci qui, la cara, vecchia, storia d’amore tra l’Italia e l’energia Russa perché si, da dove pensate che ci dovremmo rifornire di combustibile nucleare?