Con una mossa pionieristica, la Svizzera ha annunciato un’ordinanza che entrerà in vigore il 1° marzo 2025, autorizzando ufficialmente l’uso della guida autonoma su territorio nazionale. Questa decisione colloca il paese tra i precursori di una mobilità sempre più avanzata, definendo regole chiare per l’utilizzo di tecnologie automatizzate.
Ma cosa significa questo, in concreto, per Tesla e il mercato della guida autonoma in Europa? E noi che abbiamo acquistato FSD nel 2019, che diritti abbiamo e quanto ancora dovremo aspettare?
Cosa prevede la normativa svizzera
La nuova ordinanza regola tre ambiti principali, ognuno con un impatto significativo sulle tecnologie di guida autonoma:
- Autopilot su autostrada: I conducenti potranno rilasciare il volante durante la guida, purché rimangano pronti a intervenire su richiesta del sistema. Un grande passo per il Full Self-Driving (FSD) di Tesla, che già supporta questa modalità negli Stati Uniti.
- Veicoli senza conducente: Saranno consentiti su percorsi specifici, previa approvazione delle autorità locali. Questi veicoli saranno monitorati da centrali operative pronte a intervenire in caso di necessità.ù
- Parcheggio autonomo: Il parcheggio senza conducente sarà permesso in aree designate. Una funzione già integrata in molte Tesla con la tecnologia Smart Summon.
Questa regolamentazione non solo rappresenta un’opportunità per Tesla, ma apre anche il mercato europeo a nuove sfide e concorrenze.
Dettagli energetici di Autopilot e Sentinella
Tesla ovviamente è in pole position per cogliere i vantaggi delle normative elvetiche. Il sistema Full Self-Driving che chi legge teslaclubnews conosce bene, basato su intelligenza artificiale e reti neurali avanzate, rappresenta una delle tecnologie più evolute per la guida autonoma. Ma cosa rende l’FSD così unico?
Hardware 3.0: é il presente
L’attuale Hardware 3.0, montato su tutti i veicoli Tesla dal 2019, è progettato per gestire la guida autonoma con estrema efficienza:
- Consumo in condizioni normali: 72 watt.
- Consumo in modalità Sentinella: 200-300 watt, per il monitoraggio continuo tramite 8 telecamere e sensori.
Hardware 4.0 e 5.0: il futuro
Con l’evoluzione dell’hardware, Tesla punta a spingere i limiti:
- Hardware 4.0: Introduce miglioramenti significativi nelle capacità di elaborazione e rilevamento.
- Hardware 5.0 (AI 5): Previsto per il 2025, porterà la potenza di calcolo a livelli mai visti, con un consumo stimato fino a 800 Watt ma con dieci volte la capacità di calcolo attuale!
Gli altri costruttori non stanno a guardare
Mentre Tesla si prepara a espandere il suo dominio in Europa, altri costruttori stanno accelerando lo sviluppo delle loro tecnologie di guida autonoma. Da Mercedes a BMW, passando per Waymo e Mobileye, il mercato si sta rapidamente popolando di soluzioni competitive.
Tuttavia, Tesla ha un vantaggio strategico: la capacità di migliorare continuamente i propri veicoli tramite aggiornamenti software over-the-air molto intensi ed in grado di avere una profondità di aggiornamento unica. Questo approccio consente di integrare nuove funzionalità e migliorare le prestazioni senza la necessità di aggiornamenti hardware immediati.
Implicazioni per l’Europa: il caso Svizzera sarà un modello?
La decisione della Svizzera potrebbe influenzare altri paesi europei a seguire l’esempio, definendo normative simili. Tuttavia, il successo della guida autonoma dipenderà da:
- Chiarezza normativa: La Svizzera ha fatto da apripista, ma il resto dell’Europa deve ancora stabilire regole unificate.
- Omologazioni locali: Il sistema FSD di Tesla dovrà adattarsi alle normative di ogni paese per essere pienamente operativo.
- Accettazione sociale: Gli utenti devono fidarsi delle tecnologie autonome, un processo che richiederà tempo.
La guida autonoma sta entrando in una nuova era, e la Svizzera si sta posizionando come leader. Con tecnologie avanzate come l’FSD di Tesla e normative sempre più aperte, siamo vicini a un cambiamento epocale.
Resta solo da capire: gli altri paesi europei seguiranno l’esempio svizzero? Perché in tanti lo hanno acquistato, alcuni come il sottoscritto nel 2019, e non vedono l’ora di usarlo…