Chi vedete meglio nella parte di Dart Vader, Elon Musk o Jeff Bezos? Sì, perché i due a quanto pare sono ai ferri corti per il ricorso presso un’agenzia federale da parte del boss di Amazon per l’esclusione di Blue Origin (il suo programma spaziale) dall’operazione Artemis che porterà di nuovo un equipaggio sulla Luna nel 2024, un contratto che invece è stato firmato con Space X di Musk.
Da quanto scritto al NY Times dai responsabili di Blue Origin, le ragioni addotte dalla NASA per assegnare il contratto sono scaturite da un cambio in corsa dei requisiti economici che in pratica hanno escluso la società di Bezos dalla gara. Anche la Dynetics, un contractor della Difesa americana, ha aperto una querela.
I nostri due protagonisti si punzecchiano saltuariamente, ma questa volta Elon ha twittato pesante scrivendo che Bezos “Non riesce a tirarlo su” (chiarendo che si parla di razzi, con la “r”, da mettere in orbita), visto che fino ad oggi le navette di Blue Origin non hanno compiuto voli orbitali, ma solo sub-orbitali fino a 100 km di altezza. Bezos si è vendicato: dal 5 maggio ha annunciato che si possono prenotare il biglietti per viaggiare nello spazio.
Una contesa che, al di là dei pesanti risvolti economici, non poteva non creare dei meme di una realisticità impressionante, come ci ha mostrato il deepfake di Fakening.com. Il set di Star Trek è il terreno di scontro!